Prendersi cura della (pasta) mamma
Pane, pizza, cornetti, torte dolci e salate, fette biscottate... quante cose si possono fare con la pasta madre!
Queste preparazioni danno grandissima soddisfazione ma non si può negare che richiedano una certa cura. Infatti la difficoltà non è tanto nelle ricette, quanto nella costanza e pazienza con cui bisogno seguire il processo di lievitazione.
Ma cerchiamo di farla semplice (personalmente sono una che in cucina - e in qualunque altro contesto - vuole ottenere i migliori risultati con il minor sforzo possibile :D ).
Per cominciare subito a fare il pane con questa tecnica dovete prima di tutto reperire della pasta madre.
Vi sconsiglio di provare a farla da soli, perché la pasta è tanto più potente quanto più è "vecchia" (naturalmente se è stata conservata correttamente e rinfrescata costantemente).
Basterà andare in un piccolo forno, fare gli occhi dolci al fornaio e farsi dare una piccola quantità di impasto (diciamo 100gr).
Chiedete con cosa è stata "nutrita" (cioè con quale farina) la pasta fino a quel momento e comprate la stessa identica farina per rinfrescarla.
Il rinfresco va fatto almeno ogni 5-6 giorni, tenendo la farina in frigo.
Pesate la vostra pasta e aggiungete metà del suo peso in acqua e il suo stesso peso in farina rinforzata.
100 gr di pasta madre
100 gr di farina rinforzata
50 gr di acqua.
Mettete in un contenitore alto e stretto (tipo un barattolo) 200 gr di pasta per fare il vostro pane e il resto lo mettete in un altro barattolo per conservarli. Lasciate le "mamme" fuori dal frigo per qualche ora, finché non raddoppiano di volume. Riponete in frigo quella più piccola e conservatela fino al prossimo rinfresco!
Per fare il pane (ricetta base)
Ingredienti:
200gr di pasta madre rinfrescata da al massimo 12h
600 gr di farina (se volete usare farine integrali o diverse da quella di grano miscelatele con la farina bianca o rinforzata in quantità non superiore al 20%)
300gr di acqua tiepida
15gr di sale fino
1 cucchiaio d'olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino di miele o di malto d'orzo (facoltativo)
Procedimento: sciogliete la pasta madre nell'acqua e aggiungete la farina e il cucchiaio d'olio e il cucchiaino di miele. Aggiungete la farina setacciata e impastate bene, formando una pasta liscia ed elastica.
Mettete la pasta a lievitare in un contenitore alto e stretto (ma capiente perché la pasta crescerà molto). Coprite bene con pellicola trasparente per non far seccare la superficie e lasciate lievitare per 6-8 h.
Passato questo tempo prendete la pasta (che sarà raddoppiata di volume) e cerate le pieghe. Stendete la pasta con le dita, spargete metà del sale e piegatela come un asciugamano, in tre.
Appiattitela di nuovo spargete il resto del sale e ripiegate di nuovo.
Arrotondatela gentilmente con le mani e mettetela su una teglia cosparsa generosamente di farina. Insieme al sale potete cospargere la pasta di semi vari o spezie per aromatizzare il vostro pane.Coprite il pane con una ciotola rovesciata e lasciate lievitare per la seconda volta per 3-4h.Accendete il forno a 200°C. Quando il forno è bello caldo infornate e cuocete per 45'
Lasciatelo raffreddare prima di tagliarlo!Non c'è niente come il sapore acidulo del pane a pasta madre che si sparge per tutta la casa! Ma fate attenzione: se vi viziate con questo prodotto genuino non sarete più capaci di mangiare una pizzetta senza rimpiangere il vostro pane di casa! Una volta presa la via non si lascia più!Buone infornate!